Alternanza di Lista Robecco Futura in Consiglio Comunale.
mercoledì 29 dicembre 2021
giovedì 23 dicembre 2021
NATALE: STUPORE E INDIGNAZIONE
lunedì 13 dicembre 2021
ROBECCO: BORGO DECARTELLONIZZATO
Recentemente si è tenuto un incontro a Robecco, da parte di alcuni esperti, per proporre che in tutti i comuni venga istituito l’assessorato all’Estetica . Lo scopo era di proporre che all’interno di ogni comune vi sia un esperto che possa giudicare in modo il più oggettivo possibile cosa è bello e cosa è brutto. Una volta, e forse ancora oggi, si usava dire “DE GUSTIBUS NON DISPUTANDUM” oppure “NON E’ BELLO CIO’ CHE E’ BELLO MA E’ BELLO CIO’ CHE PIACE” che può certamente valere ancora per le scelta personali ma non certo per decidere sull’assetto urbanistico di un borgo che si deve, a nostro modo di vedere, coniugare con la sua storia, la sua cultura, le sue tradizioni e le sue bellezze architettoniche e paesaggistiche.
premessa, è a
seguito della comparsa di alcuni cartelloni pubblicitari (in allegato) che
hanno destato molte perplessità perché, a nostro avviso, sono stati installati
nella posizione meno idonea ritenendoli irrispettosi per l’ambiente
circostante. La foto in all.1 presenta
la pubblicità di un noto ristorante installata nei pressi del cimitero; l’all.2
presenta, per ora, solo il supporto per un eventuale cartellone posizionato proprio sul retro della cinta di Villa Gromo di Ternengo che fa bella
mostra di sé per tutti coloro che provengono da Abbiategrasso.
MA DIAMINE, NON C’ERA UN ALTRO POSTO? Proprio a ridosso di un monumento storico e al fianco, quasi a fare pendant, all’edicola della Madonna di Caravaggio? Siamo speranzosi che dopo questa segnalazione chi di dovere ripensi a queste installazioni, ma non solo queste, anteponendo alle esigenze di visibilità e commerciali di privati l’esigenza dell’ambiente anche per il solo valore estetico. La nostra aspirazione e che si arrivi ad un comune “decartellonizzato” almeno per le zone di nostra competenza; utopia?, forse ma nel web si trovano molti siti che riportano il NO all’invasione incontrollata della cartellonistica . Sarà forse necessario rivedere l’apposito regolamento ma è necessario che vengano date delle precise disposizioni affinché nessuno, anche in buona fede, possa posizionare dove meglio crede la cartellonistica e deturpare alcuni luoghi da tutti ritenuti veri e propri monumenti all’aria aperta. Infine un plauso all’inventiva estroversa di chi ha realizzato e posto sulla pubblica via il cartello per il posteggio dell’allegato 3
ROBECCO FUTURA
mercoledì 8 dicembre 2021
NOI E LA BICI.
NOI E LA BICI.
SI CHIAMA “CAMBIO”: IL BICIPLAN DELLA CITTA’ METROPOLITANA
E’ stato approvato qualche giorno fa dalla Città
Metropolitana, un importantissimo progetto che permetterà di potersi muovere,
nel giro di qualche anno, su tutto il territorio metropolitano in bicicletta.
Il piano strategico ha visto il coinvolgimento degli organi locali del Partito
Democratico , raggruppati in organi sovra comunali e nel nostro caso il PD EST
TICINO. La nostra lista, Robecco Futura, ha dato anch’essa il suo contributo
ideale per suggerire, relativamente al nostro territorio, le tratte di ciclabile
da mettere in opera e di questo ne siamo orgogliosi. Il progetto prevede uno
stanziamento di 250 milioni di euro per realizzare una rete capillare di piste
ciclabili che si integreranno alle altre modalità di spostamento esistenti.
Meno emissioni, meno traffico, più sicurezza stradale poiché ciclisti e
automobilisti viaggeranno su sedi stradali diverse. Il progetto prevede la
realizzazione, entro il 2035, di 24 linee ciclabili: 4 linee circolari e 16
linee radiali, con la grande novità di 4 greenways, linee super veloci che
attraversano il territorio da nord a sud e da est a ovest, per un totale di 750
km di infrastruttura (vedi cartina allegata). Ogni linea darà la
possibilità di raggiungere, nel raggio di un chilometro, i principali
poli commerciali, sanitari, d’istruzione, di trasporto, rendendo conveniente
l’utilizzo della bicicletta per i cittadini sia in termini di tempo, di
economicità e di salute. Si prevede a regime un aumento degli spostamenti in
bicicletta di circa il 20% sul totale degli stessi; un ottima previsione in
vista anche dei problemi ambientali che ci affliggono.
I lavori inizieranno a febbraio del 2022, con la
realizzazione del primo tratto della linea 6, che da Milano (via Corelli),
raggiungerà Segrate e l’Idroscalo lungo la via Rivoltana. Anche Robecco, seppur
vediamo passare ogni giorno una pletora di ciclisti che percorrono la ciclabile
dei navigli, necessita di ulteriori collegamenti ciclabili che abbiamo
suggerito alla città metropolitana, al netto di quelli in essere e di quella
che collegherà l’attuale strada per Magenta come ad es. quelle che collegano
Robecco con le stazioni ferroviarie e le scuole di Magenta e Abbiategrasso e
quelle all’interno del borgo che permettano, ad. es., il percorso in bici
tra Castellazzo e Casterno senza soluzione di continuità.
Il problema Covid 19, il clima, una nuova cultura della
vivibilità, premono finchè tutti si rendano conto che l’utilizzo di mezzi
alternativi deve diventare non solo un optional o un fattore sportivo, bensì
una normale prassi di vita e di come muoversi, anche se costa un po’ di fatica.
Un plauso perciò a Città Metropolitana che ha messo sul piatto le risorse per
questo lungimirante progetto, con l’augurio che ogni Comune faccia la propria
parte. Da parte nostra un incitamento: EVVIVA LA BICI.
ROBECCO FUTURA